II mare e, per gli esseri viventi che lo popolano, un ambiente rumoro-so. II vento, le onde, la risacca, costituiscono sorgenti continue; le attivita vulcaniche e sismiche, la pioggia e la frattura dei ghiacci po-lari sono sorgenti transitorie; i segnali biologici della fauna marina contribuiscono a loro volta ai livelli acustici. A queste sorgenti di ori-gine naturale - a cui si suppone che gli animali marini si siano assue-fatti nel corso dell'evoluzione - si somma il rumore di natura antropo-genica dovuto alle attivita civili delle zone costiere, al trasporto ma-rittimo, alle attivita off-shore, alle esplorazioni sismiche, all'uso di dispositivi militari. II rumore generate in mare dall'uomo e fortemente cresciuto negli ultimi cento anni, e ha progressivamente raggiunto zone geografiche che ne erano immuni.
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