L'economia del Paese, tra domanda, offerta e prezzi, indica uno scenario in prospettiva migliore. Un parziale rilancio è in atto, trainato soprattutto dall'export. Dalla Relazione Annuale 2006 della Banca d'Italia sull'economia italiana si evince cheil Paese vive una situazione di parziale rilancio ma è ancora costretto a fare i conti con la propria competitivita. Nel 2006, per effetto della marcata domanda mondiale, e in particolare del ciclo espansivo dei Paesi di Eurolandia, l'economia italianapare aver ripreso a crescere (1,9%) a un ritmo superiore alle aspettative e, comunque, sopra il proprio potenziale: infatti, gli analisti delle maggiori istituzioni internazionali prevedevano un tasso di crescita dell'1,5%. Inoltre, le diminuite tensioni legate al mercato del petrolio e una sostanziale moderazione dei costi unitari interni grazie all'evoluzione positiva della produttività nel comparto industriale, hanno permesso di contenere la crescita dei prezzi a poco sopra il 2%, limitando così il rischio di una spinta inflattiva.
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